La Scelta, il fumetto autoconclusivo di Marco e Stefano Chiuchiarelli, narra la storia della caduta di Lucifero da un punto di vista molto vicino ad alcune correnti gnostiche, prendendo spunto dall'iconografia cristiana per narrare una sequenza di eventi inediti e, per certi versi, inaspettati.
Satana, che da sempre nell'immaginario collettivo incarna la malvagità primigenia, in quest'opera assume invece il ruolo dell'eroe, portando il lettore a riflettere su vari concetti molto interessanti come il libero arbitrio e il confine tra bene e male.
Il protagonista dell'opera è quindi un personaggio complesso e ricco di sfaccettature, pieno di contraddizioni ma al tempo stesso consapevole di possedere un potere unico e fuori dal comune: la libertà di scegliere.
Il ritmo della storia, ben calibrato, riesce a coinvolgere pienamente il lettore grazie a varie sequenze avvincenti e mai banali.
Anche se nel fumetto è presente poco testo, la maggior parte delle volte si ha comunque l'impressione di trovarsi all'interno di un mondo vivo e pulsante in cui anche le stelle, i pianeti e l'intero universo sono parte integrante degli eventi messi in moto dalle azioni del protagonista.
Gli autori hanno deciso di puntare su un registro narrativo estremamente serio in grado di caricare molte sequenze del giusto pathos donando all'intera storia un'impronta a tratti epica e solenne.
Da un punto di vista grafico Marco Chiuchiarelli e Simone Prisco hanno svolto un ottimo lavoro.
Il tratto realistico, a cavallo tra fotografia e dipinto, riesce a donare ai personaggi e agli ambienti un'impronta molto incisiva. I colori, caldi e di grande atmosfera, risultano perfetti per descrivere l'animo in subbuglio del protagonista.
La Scelta è quindi un fumetto da leggere con calma, sicuramente più di una volta, per assimilare con la dovuta attenzione tutte le sfaccettature, a tratti filosofiche, presenti nella storia.
Andrea Stella