Lucca Comics 2016 tocca i 50 anni e stralcia nuovamente i suoi record per numero di presenze, confermandosi ancora una volta come LA manifestazione italiana del fumetto, ma anche della cultura nerd a 360°.
Lucca Comics & Games è una cacofonia, colori, folle, caos, cosplayer. E se è vero che quello che fumetto non è si è preso uno spazio, fisico e non, sempre più grande nella struttura della manifestazione, qui è ancora il posto dove essere non solo per trovare i grandi nomi e l'ultima novità editoriale di grido, ma anche un incredibile serie di realtà autoriali indipendenti, esordienti o che semplicemente ancora non hanno trovato il proprio spazio per emergere.
Un bacino enorme, fatto di entusiasmo, energia, a tratti incoscienza e spesso più professionalità di quanto ci si aspetta.
Il mondo con cui si confronta e che rappresenta il cuore pulsante di Novel Comix.
E' per questo che anche quest'anno siamo di nuovo qui all'Area Pro per fare scouting.
Ed è sempre per questo che, oltre allo scouting, ancora una volta, di Lucca abbiamo visto e sperimentato solo una sua minima percentuale.
L'impatto però non cambia.
L'Area Pro, da quest’anno situata presso il Centro Agorà, e il confronto con gli aspiranti autori ci hanno regalato grandi soddisfazioni. Oltre ad un elevato numero di partecipanti, ci siamo ritrovati per le mani anche un livello qualitativo mediamente alto.
Di anno in anno non facciamo che riscontrare una continua crescita qualitativa e quantitativa dei talenti che incontriamo, vera e propria conferma per il percorso tracciato da Novel Comix.
La logica dello scouting di Novel non si limita semplicemente ad una ricerca di talenti da portare sulla nostra app di fumetti. Quello che facciamo in prima battuta è un confronto professionale.
Visionare artisti, illustratori, scrittori e disegnatori significa per noi valutare un incontro: non si tratta solo di dire "ci interessa" "non ci interessa", ma prima di tutto valorizzare al massimo quello che ci viene presentato, fornendo indicazioni professionali e consigli sul lavoro creativo e sul percorso artistico in sè.
Questa è per noi una prima fondamentale tappa che cerchiamo di portare avanti in tutti i contatti che arrivano e intercettano la realtà Novel Comix, e che trova nei confronti dal vivo, soprattutto in una realtà forte come quella di Lucca Comics & Games, il suo apice.
Durante lo scouting visioniamo ogni opera. Nel momento in cui la reputiamo valida, portiamo il discorso ad un successivo livello, discutendo insieme agli autori come migliorare la copertina, il lettering e la composizione generale di ogni tavola.
Il confronto non rimane poi confinato all'incontro: se abbiamo valutato che uno dei creativi abbia ancora bisogno di crescere, di affinare e gli abbiamo fornito qualche consiglio o indicazione in merito, l'invito è quello di trovarsi nuovamente per confrontarsi con le sue evoluzioni.
Non solo fumetti digitali, ma la creazione di un rapporto profondo con ogni autore di Novel Comix
Da questi incontri nascono le vere e proprie collaborazioni: ci attiviamo per dare visibilità a questi autori attraverso i nostri strumenti, il sito e la rivista digitale Pulsar, e, nel caso di prodotti compiuti, diamo il via alla vera e propria pubblicazione sulla nostra app digitale. Una pubblicazione non a pagamento e non vincolante, ovvero senza diritti di esclusiva: i dettagli potete trovarli qui.
Ma ancora una volta non è la pubblicazione il punto di arrivo.
Perché quello che stiamo costruendo, e che è in continua evoluzione, è l'idea della costruzione di una vera e propria rete tra creativi e autori, un luogo, uno spazio che trasporti quell'entusiasmo, quella passione e quell'energia che erompe durante quei giorni della manifestazione, in un canale dove possa moltiplicarsi e generare contatti, collaborazioni, e sempre più fumetti di qualità che possano trovare lo spazio e il pubblico che spesso, per trovare, devono raggiungere con costi e fatica in una finestra di qualche giorno al Lucca Comics & Games.
Il nostro scouting e il nostro "soggiorno lampo" nella città toscana ci permette ogni volta di incontrare ed interfacciarci anche non solo con singoli autori, ma anche con nuove interessanti realtà, piccoli editori ed altre vivide realtà con cui Novel ama allacciare rapporti e collaborazioni.
Nella self area, quest'anno nella stupenda location della Chiesa Dei Servi, abbiamo trovato un'atmosfera di innovazione davvero palpabile.
A pochi passi dai Padiglioni Panini e Bonelli e dall'Area Pro, ci si ritrova in un contesto completamente differente.
L'impressione è quello di trovarsi in un nuovo quartiere provvisorio fondato sulla frenesia dei giovani talenti accorsi da tutti Italia.
Abbiamo un ricordo molto specifico che evoca questo sapore: Stefano ha scattato qualche foto per il blog e si è seduto seduto al fianco di due ragazzi che parlavano dei loro progetti.
Era incredibile sentire con quanta forza volessero tracciare il loro futuro, con quanta foga cercavano di convincersi a vicenda di tenere duro, non mollare e continuare a presentare le proprie opere ad altri editori.
Questa è la Self Area, il vivaio degli artisti di domani. Un luogo magico che compare una volta all’anno, a Lucca, e diventa l’occasione ed il posto migliore dove scovare i nuovi obiettivi per chi ama il disegno, il fumetto e la sceneggiatura. Provando a far diventare tutto questo, un giorno, un lavoro.
Ascoltare questi discorsi ci hanno fatto capire quanto un'idea come quella di Novel possa diventare fondamentale: una piattaforma nata per confrontarsi proprio con questo tipo di esigenza, aperta a tutti e completamente gratuita.
Avremmo voluta trovarla noi qualche anno fa!
Tra gli altri, all'interno della Self Area, erano presenti anche Joan Cornellà, ovvero il fumettista Renato Valdivieso, e lo stand di Orgoglio Nerd, al fondo della navata principale.
Tra i tanti ci siamo confrontati con la realtà di Lucca Manga School, con cui stiamo per dare vita ad una nuova collaborazione: ve ne parleremo a breve in un secondo articolo dedicato alla Lucca Comics & Games di Novel Comix!
Paolo Ferrara